Stravagante iniziativa per raccogliere fondi in beneficenza.
SHEFFIELD (UK). Una particolarissima partita di poker sott’acqua per raccogliere fondi da destinare in beneficenza.
E’ questa la stravagante idea di John Stanley, membro della fondazione MacMillan Cancer Support, un’istituzione che si occupa di offrire aiuto alle famiglie dei malati di cancro. Da una idea bizzarra durante una partita di poker alla realizzazione sott’acqua di una vera sfida sul tavolo da gioco.
Stanley, le cui passioni sono l’immersione sportiva e il poker, ha pensato di utilizzare questa originale partita per raccogliere fondi, dando una speranza in …

E’ stata colpa delle eccessive perdite accumulate giocando a poker il suicidio di un diciannovenne a Foro d’Ischia.
ISCHIA. “Cara mamma, scusa: ho sciupato tutti i soldi al gioco”.
Sono le parole che un ragazzo di 19 anni ha scritto prima di buttarsi giù da un dirupo a Foro d’Ischia. Il giovane ha indirizzato alla mamma le parole per spiegare quel folle gesto, dovuto alle perdite eccessive accumulate giocando a poker on line.
Il tragico volo di 50 metri nello strapiombo sul mare è stato l’unico gesto capace di giustificare la perdita di …

Bocciato il ricorso di un’associazione privata.
ROMA. Il Tar (Tribunale amministrativo regionale) del Lazio ha emesso un’ordinanza in merito alla regolarità dell’organizzazione dei tornei di poker.
E’ sempre necessaria, secondo il Tar, la licenza di pubblica sicurezza per organizzare partite di poker. Con queste parole i giudici hanno respinto il ricorso presentato dall’Associazione culturale Cotton Club di Roma, che chiedeva l’annullamento del divieto di organizzare tornei di Texas Hold’em.
La legalizzazione del poker live era prevista da un regolamento che prendeva in esame un migliaio di sale. Il regolamento, che doveva essere emanato …

Pur essendovi una legge ad hoc, non è stato ancora emanato alcun regolamento per i tornei di poker sportivo.
RIMINI. Torna alla ribalta il problema delle licenze per le poker room.
Si tratta di quelle sale dove si svolgono tornei di poker in assenza di qualsiasi regolamentazione. Beh, in realtà una legge ci sarebbe, ma manca il relativo regolamento attuativo.
Cose tipiche italiane. Mentre per poter aprire una poker room virtuale è necessaria la licenza, per le mille (forse?) sale di poker room fisiche si brancola nel buio totale. Buio che è caratterizzato …

Anche nel Midwest la crisi ha messo a dura prova le finanze statali, che cercano di rialzarsi con l’ausilio dei giochi d’azzardo.
SPRINGFIELD, IL (USA). Il Senato dell’Illinois ha approvato una normativa in base alla quale il gioco d’azzardo e, in particolare, il poker on line avranno un ruolo sociale importante.
A causa della penuria di denari nelle casse dello stato, infatti, si è stabilito che i ricavi provenienti dalle attività d’azzardo andranno direttamente a finanziare l’istruzione pubblica. E’ stato fissato a 250 mila dollari il prezzo di una licenza per il …

Sono oltre 16mila le vittime di un malware, che ruba le credenziali dei giocatori.
MENLO PARK, CA (USA). Facebook è come un supermercato di informazioni personali, che i malintenzionati possono utilizzare per le proprie scorribande.
Da diverse ore, gli utenti di Zynga Poker, il gioco del poker che si fa su Facebook, sono vittime di un trojan. In particolare sarebbero oltre 16mila gli utenti cui sono state rubate le credenziali e, conseguentemente, i numeri delle carte di credito utilizzate per i pagamenti.
Secondo la webzine Sc Magazine, a essere maggiormente colpiti sono gli …

Tirando le somme dei risultati relativi al 2012, si registra un calo delle partite di poker on line in Italia e in Francia.
FOGGIA. Molti commentano i nuovi dati sul poker on line come una evidente conseguenza della crisi economica che si è abbattuta sui cittadini. In realtà a un aumento della povertà corrisponde un relativo incremento nei giochi di azzardo.
Comunque, sta di fatto che i dati del 2012 sulle partite di poker on line segnano un calo sia in Italia sia in Francia. Secondo i Monopoli di Stato (Aams) il …

Le gare di World Series of poker sbarcano on line.
CARSON CITY, NV (USA). Saranno presto on line le World Series of Poker.
Ceasars Entertainment Corporation, proprietaria del brand, ha avuto la licenza per catapultare in Rete le famose gare di poker. L’interesse dell’azienda ad aprire il mercato delle Wsop sulle autostrade telematiche gravita attorno all’importanza sempre maggiore che il poker on line sta avendo in numerosi Paesi mondiali. Il sito sulle Wsop, che si avvarrà del software di 888 (azienda partner di Ceasars) potrà partire dopo che il prossimo 20 dicembre …