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Dipendenza da smartphone, in classifica anche l’Italia.

16 Febbraio 2022 Commenta

Dipendenza da smartphone una realtà che interessa nazioni di tutto il mondo. Ecco la classifica e la posizione occupata dall’Italia.

La dipendenza da smartphone è un problema che interessa tutto il mondo. Stando ad un recente studio della McGill University in Canada la dipendenza dallo smartphone è un problema estremamente diffuso.

Questo disturbo è conosciuto con il nome di “nomofobia” (origine del nome no mobile con aggiunta della parola fobia). Gli utenti affetti da questa patologia hanno una paura morbosa di rimanere lontani dal proprio smartphone e dal mondo virtuale.

La dipendenza colpisce in maggiore misura i giovani, ma l’età media si sta alzando in modo preoccupante.

Lo studio condotto dalla McGill University ha coinvolto 35.000 soggetti con interviste che si sono estese a 24 Paesi. L’età media dei partecipanti era di 28 anni. Il campione era composto per il 60% da donne.

All’interno della classifica troviamo anche l’Italia che occupa l’undicesima pozione.

Ecco la classifica dei primi 20 Paesi dove la nomofobia è più diffusa:

  1. Cina
  2. Arabia Saudita
  3. Malesia
  4. Brasile
  5. Corea del Sud
  6. Iran
  7. Canada
  8. Turchia
  9. Egitto
  10. Nepal
  11. Italia
  12. Australia
  13. Israele
  14. Serbia
  15. Giappone
  16. Regno Unito
  17. India
  18. USA
  19. Romania
  20. Nigeria

Quella della dipendenza da smartphone, conosciuta con il nome di nomofobia è una patologia estremamente complessa. La paura non gestibile di rimanere sconnessi dalla rete o di rimanere lontani dal proprio smartphone ha molte sfumature. In alcuni casi può manifestarsi anche con l’abuso dei social network. Attualmente secondo gli studi più recenti questa patologia colpisce maggiormente i ragazzi in età compresa tra i 18 e i 25 anni.

Scritto da Michele Bellotti

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