Home » E-Gov & Privacy

Tor Messenger: per conversazioni a prova di spia

6 Novembre 2015 Commenta

Grazie a Tor Messenger sarà possibile avviare chat segrete. La privacy sarà garantita a tutti gli utenti che useranno il servizio.

Tor MessengerUn client per la messaggistica si appresta a sfidare i sistemi di spionaggio più avanzati. Il client, al momento ancora in fase beta si chiama Tor Messenger ed è stato reso disponibile per i più famosi sistemi operativi: Linux, Windows e OS X. Il punto di forza di questo servizio, in grado di sfruttare la rete Tor, è quello di garantire chat e conversazioni con altri utenti in completo anonimato senza lasciare alcuna traccia nella rete.

Il client realizzato dal Team Mozilla si basa su Instantbird e consente di sfruttare la modalità di cifratura dei messaggi, la rimozione delle firme digitali e delle modalità di autenticazione, funzioni tipiche della messaggistica Off-the-Record (OTR).

La vera novità consiste nell’aver reso disponibili tutte queste funzioni all’interno di un’interfaccia semplice, intuitiva e multilingua, adatta pertanto al grande pubblico.

Messenger Tor diventa a tutti gli effetti una delle migliori soluzioni per garantire la privacy in chat. Il metodo sfruttato dal client consente di nascondere alcune informazioni relative agli utenti coinvolti nella chat, detti metadati, che con altri servizi finirebbero inevitabilmente per essere memorizzati dal server.

La vera limitazione del servizio dipende dal fatto che anche il nostro interlocutore deve utilizzare un client simile, perché qualora il client ricevente sia impostato su OTR-enabled Tor Messenger non invierebbe il messaggio. Va comunque detto che questo limite può essere disattivato dall’utente stesso. In tal caso la conversazione non sarebbe più segreta.

Tor Messenger si propone come una soluzione importante per la tutela della privacy online.

Scritto da Michele Bellotti

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>