(ANSA) – FIGLINE VALDARNO (FIRENZE), 15 APR – Boehringer Ingelheim Italia, multinazionale farmaceutica, ospita la nona edizione della conferenza internazionale sulle tecnologie e l’ingegnerizzazione di sistemi complessi dell’associazione internazionale degli ingegneri (International Conference on Engineering of Complex Computer Systems, ICECCS-2004). Fanno gli onori di casa organizzando questa edizione i professori Paolo Nesi e Alessandro Fantechi del Dipartimento di Sistemi e Informatica, dell’Universita’ degli Studi di Firenze. Il programma e’ stato definito da esperti quali Bernhard Steffen, University of Dortmund, Germania, Pierfrancesco Bellini, Universita’ di Firenze, Shawn Bohner, Virginia Tech, USA. Ai lavori della conferenza si aggiungono quelli di un Workshop organizzato sempre dagli stessi esperti in collaborazione con la Commissione Europea (DG INFSO D3, Jose Fernandez Villacanas) sulle stesse tematiche. Oltre 50 esperti, provenienti da tutto il mondo, disciteranno per tre giorni sui modelli di sviluppo per sistemi complessi, sicurezza, gestione cooperativa di sistemi via rete, integrazione di metodologie provenienti da campi diversi, impatto delle prestazioni elevate, modelli per gestire la complessita’. I temi principali di questa edizione – informa una nota – sono i modelli formali per la gestione ed ottimizzazione di sistemi complessi come quelli di controllo e di produzione. In tutti questi casi, quando la complessita’ del sistema diventa grande le soluzioni tradizionali devono essere sostituite da modelli adeguati per gestire la complessita’. Secondo Paolo Nesi ”i risultati messi in evidenza in questa edizione dimostrano come problemi complessi possono essere gestiti e risolti integrando competenze provenienti dalla ricerca e dall’industria, portando i risultati delle ricerca ad un livello tale che l’industria possa effettivamente utilizzarli in modo diretto. Questi risultati saranno sicuramente utilizzati per la definizione delle prossime linee di ricerca e per lo sviluppo di soluzioni innovative in campo industriale”. ”La scelta di ospitare questa Conference presso la sede di Boehringer Ingelheim Italia nasce dalla proficua collaborazione con l’Universita’ degli Studi di Firenze e dal fatto che la nostra Societa’ e’ impegnata gia’ da anni, con successo, nell’applicazione di tecnologie innovative e di sistemi informatici complessi alla produzione farmaceutica e a tutti processi di business” ha concluso l’ ing. Gionni Bernardini, Head of Department Information & Communication Solutions di Boehringer Ingelheim Italia.(ANSA).

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