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BlueSky, apre a tutti

14 Febbraio 2024 Commenta

BlueSky apre a tutti gli utenti. Ecco come funziona l’alternativa a X Twitter.

Bluesky, dopo un lungo periodo di prova, ha finalmente reso disponibile la sua app a tutti coloro che vogliono provare questa nuova esperienza di microblogging. L’app, che si ispira chiaramente a X, ha lasciato da poco il sistema di registrazione tramite lista d’attesa, che era in vigore dalla scorsa primavera, e si apre a tutti. Questa mossa coraggiosa è pensata per far aumentare velocemente il numero di utenti, che ora sono circa 3 milioni, creando più competizione nel settore dei social media.

Bluesky non è solo frutto della creatività, ma anche dell’appoggio economico di Jack Dorsey, conosciuto da tutti come l’ex co-fondatore di Twitter. Dorsey ha iniziato a lavorare su una versione di questa inedita piattaforma quando era ancora coinvolto in Twitter (poi comprato da Elon Musk). Usando AT Protocol, un protocollo decentralizzato, Bluesky è accessibile su Android, iOS e web.

Una delle peculiarità di questo nuovo social Bluesky che lo differenzia significativamente dai suoi rivali consolidati è la mancanza di un’entità centrale di controllo. Ad ogni utente viene infatti data la possibilità di creare stanze di discussione e personalizzare il proprio flusso di post in bacheca. Di default la piattaforma prevede un ordinamento cronologico dei contenuti, senza interruzioni di alcun tipo. Ci riferiamo ovviamente a post pubblicitari o sponsorizzati.

Un altro punto di forza della piattaforma è l’uso di un gruppo di moderatori a tempo pieno, incaricati di assicurare il rispetto delle norme della community. Questo è stato un elemento cruciale che ha differenziato Bluesky dalla piattaforma di Musk, che invece ha dovuto affrontare specie nell’ultimo periodo diverse critiche sui criteri alla base della moderazione dei contenuti.

Nonostante sia ancora un servizio di dimensioni ridotte rispetto ai suoi concorrenti, Bluesky ha già attirato l’interesse di molti utenti insoddisfatti da Twitter, anche di alto livello. La piattaforma è già diventata un punto di incontro per coloro che cercano un’alternativa più libera e decentralizzata rispetto ai noti social media.

L’apertura a tutti di Bluesky potrebbe anche rappresentare un pericolo per Threads, un altro social network ispirato al microblogging e di proprietà di Meta. Nonostante un iniziale successo di accessi al lancio negli Stati Uniti e in Europa, Threads ha subito una diminuzione significativa nel numero di utenti medi, scendendo di quasi l’80% dal suo lancio secondo le statistiche di Similarweb.

Scritto da Michele Bellotti

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