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Instagram, multa per la gestione dei dati.

12 Settembre 2022 Commenta

Instagram ha ricevuto una multa salata dall’Irish Data Protection Commission, per la gestione dei dati degli adolescenti presenti sulla piattaforma.

L’ente irlandese che si occupa di tutelare i dati personali degli utenti noto con il nome di Irish Data Protection Commission, ha dato una multa ad Instagram pari a 405 milioni di euro. Il motivo? Violazione del General Data Protection Regulation (GDPR).

L’errore dell’azienda si è manifestato nella gestione dei dati personali degli utenti in età adolescenziale. Tra i dati personali contestati ci sono anche numeri di telefono ed email.

L’Irish Data Protection Commission ha così deciso di multare una società del gruppo Meta. Questa non è una novità dato che in passato ha multato Facebook per 17 milioni di euro e WhatsApp per 225 milioni di euro.

La multa record per la mancata osservazione del GDPR è andata ad Amazon, condannato a pagare una multa di 746 milioni di euro dalla Luxembourg National Commission for Data Protection.

Questa notizia è stata data dal sito Politico che tra le altre cose sostiene che al momento l’ente irlandese avrebbe già avviato altre sei indagini legate ai social del gruppo Meta.

Tra gli errori di Instagram viene segnalato dall’ente il permesso dato agli adolescenti (tra 13 e 17 anni) di creare account aziendali. Così facendo i loro dati diventavano di dominio pubblico.

Un portavoce di Meta ha dichiarato che questa indagine si sarebbe concentrata su vecchie impostazioni ormai aggiornate più di un anno fa. Da allora, sostiene sempre la fonte Instagram avrebbe rilasciato nuove funzionalità per tutelare gli adolescenti e le loro informazioni all’interno della piattaforma.

Meta ha inoltre dichiarato di voler impugnare la multa.

Scritto da Michele Bellotti

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