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Antitrust contro Amazon

11 Novembre 2020 Commenta

L’antitrust EU accusa Amazon di utilizzare i dati dei venditori. Ecco il testo dell’accusa e tutti i dettagli.

La commissaria europea alla concorrenza, Magrethe Vestager ha annunciato a sorpresa durante una recente conferenza stampa che il colosso di vendite Amazon si trova attualmente sotto accusa. L’accusa riguarda l’abuso dominante della sua posizione all’interno del mercato. L’azienda dopo aver avuto diversi scontri legali negli USA, sembra destinata ad una battaglia anche con l’Europa, che ha deciso di indagare minuziosamente sulle sue pratiche commerciali. Secondo varie analisi il colosso dell’e-commerce non rispetterebbe le vigenti norme.

Magrethe Vestager non ha usato giri di parole per chiarire la posizione dell’antitrust nei confronti di Amazon. “Dobbiamo assicurarci che piattaforme come Amazon non ostacolino la competizioneI dati sull’attività dei venditori di terze parto non dovrebbero venire usati per garantire un vantaggio ad Amazon quando questa opera come concorrente di queste attività. Le regole [di Amazon] non dovrebbero favorire artificiosamente Amazon stessa né avvantaggiare i negozianti che si appoggiano alla logistica e ai servizi di spedizione di Amazon“.

L’accusa avanzata dall’UE nello specifico riguarda lo sfruttamento da parte di Amazon dei dati ottenuti dai venditori per spingere la vendita dei propri prodotti. In questo modo il colosso avrebbe un vantaggio sulle vendite a discapito dei venditori terzi. Indagini su una problematica simile sono attualmente in corso negli USA e in Germania.

La Commissione ha dimostrato che i dipendenti Amazon sono in grado di avere accesso a molti dati relativi alle attività dei venditori. Tutti questi dati garantiscono un enorme vantaggio all’e-commerce e sono apertamente in contrasto con le regole imposte dall’antitrust.

A questo punto Amazon rischia una multa pari al 10% del suo fatturato. Considerando il fatturato del 2019, di 280 miliardi di dollari, la multa potrebbe raggiungere i 28 miliardi di dollari.

Scritto da Michele Bellotti

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