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iPhone 11 Pro, allarme per le radiazioni emesse

10 Febbraio 2020 Commenta

Un’analisi indipendente ha registrato un livello allarmante di radiazioni emesse da iPhone 11 Pro. Ecco tutti i risultati.

iPhone 11 Pro

Un laboratorio indipendente con sede in California, ha analizzato iPhone 11 Pro e le sue emissioni radio. Il risultato di questo test effettuato da RF Exposure Lab è piuttosto allarmante. Stando a quanto scoperto iPhone 11 Pro supera i limiti della FCC (Federal Communication Commission). Le analisi condotte all’interno del suddetto laboratorio hanno rivelato che lo smartphone di Apple espone gli utenti ad una Specific Absorption Rate (SAR) di 3,8W/kg. Il limite imposto dalla FCC prevede una emissione massima di 1.2W/kg. Questo significa che l’emissione di iPhone (3,8W/kg), supera del doppio i limiti.

Per effettuare il test il laboratorio ha seguito le linee guida indicate dalla FCC stessa. Stando a queste indicazioni per poter registrare le emissioni il telefono va tenuto ad una distanza di cinque millimetri. Non si conoscono i dettagli relativi allo stato del sensore di prossimità utilizzato durante le misurazioni. Il sensore è utile anche per la riduzione delle emissioni radio.

Questi risultati dovrebbero preoccupare gli utenti? Il tema è estremamente controverso ancora oggi. Al momento non esistono prove sufficienti per poter affermare che le radiazioni emesse dagli smartphone siano dannose per la salute umana o possano esporci a qualche tipo di danno biologico.

L’effettiva attendibilità di questo test è stata in parte messa in dubbio proprio per l’azienda che lo ha commissionato. Si tratta della Penumbra Brands, azienda che si occupa della commercializzazione di cover con tecnologia Alara. Ecco spiegato in cosa consiste tale tecnologia all’interno del sito web del rivenditore.

case Alara integrano una tecnologia proprietaria che si accoppia automaticamente con le antenne interne dei dispositivi mobile, deviando le radiazioni dall’utente e quindi riducendo l’esposizione alle emissioni radio senza compromettere il segnale del telefono. I risultati dei test condotti in laboratori certificati dalla FCC mostra che la tecnologia Alara riduce l’esposizione del 67% rispetto ad un dispositivo non protetto”.

Per poter confermare l’effettiva validità di questi risultati bisognerà ripeterà nuovamente i vari test. Non è da escludere un intervento diretto della FCC nella questione sollevata contro iPhone 11 Pro.

Scritto da Michele Bellotti

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