Home » E-Gov & Privacy

Ad-blocker, il nuovo Google Chrome potrebbe eliminarli

28 Gennaio 2019 Commenta

Gli Ad-blocker di terze parti smetteranno di funzionare dopo l’arrivo del nuovo aggiornamento di Google Chrome? Ecco le possibili alternative.

Ad-blocker

Google ha già annunciato importanti cambiamenti per quanto riguarda il funzionamento delle estensioni per il suo browser Chrome. Questi cambiamenti che arriveranno molto presto avranno un impatto notevole su alcune estensioni tra cui quelle di alcuni ad-blocker. Il problema è stato portato alla luce da uno sviluppatore di uMatrix e uBlock Origin, Raymond Hill.

Il post di questo ricercatore, apparso online era stato inizialmente riportato da The Register. Il post in questione parlava delle proposte avanzate all’interno del documento Manifest V3 di Google. Questo documento spiega in modo piuttosto chiaro quello che accadrà dopo l’applicazione delle modifiche alla piattaforma Chrome Extensions. Hill ha espresso i suoi timori riguardanti la proposta di Google di bloccare gli ad-blocking che utilizzano le API webRequest. Con questo blocco Google andrebbe ad eliminare quasi completamente le funzioni degli ad-blocker.

La mossa di Google potrebbe essere intesa come un deliberato tentativo di mettere fuori gioco o quantomeno in seria difficoltà la concorrenza nel settore. La scelta di inserire questa restrizione sembra avere una stretta correlazione con la decisione di Google di entrare nel mondo dell-ad-blocking, arrivando ad integrare il blocco direttamente all’interno di Chrome.

Il ricercatore si è detto convinto che questo cambiamento non porterà nulla di positivo, andando a mettere in difficoltà alcuni dei più efficaci ad-blocker attualmente disponibili.

“Con un’API così limitata e la deprecazione delle abilità di blocco delle API webRequest sono scettico che la parola ‘user agent’ sarà ancora la parola corretta per classificare Chromium”.

Scritto da Michele Bellotti

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>