Home » Diritto & ICT

Craccare la console è reato

10 Marzo 2011 Commenta

Una recente sentenza della Corte di Cassazione torna sulla questione giuridica della liceità della modifica alle console per giochi.

FOGGIA. Per l’ennesima volta la Corte di Cassazione condanna l’uso di strumenti volti ad aggirare le protezioni informatiche di console per giochi.
Il caso è quello di un signore toscano che aveva pubblicizzato on line la vendita di programmi per aggirare il blocco all’installazione di giochi non originali sulla console Nintendo. Dopo perquisizione e sequestro di computer, il procedimento penale per violazione delle norme sul diritto d’autore (legge 633/41). Mentre in un primo momento il Tribunale del Riesame aveva ritenuto eccessive le protezioni informatiche della casa madre, adesso la Cassazione fa ricadere la scure penale sulle attività di modifica delle console.
Come già sentenziato in altre circostanze (sentenza 33768/07 e 23765/10), la Cassazione ha ricordato che la copertura penale si estende a “tutti i congegni principalmente finalizzati a rendere possibile l’elusione delle misure tecnologiche di protezione apposte su materiali e opere protette dal diritto d’autore, non richiedendo la norma incriminatrice la loro diretta apposizione sulle opere o sui materiali tutelati”. In sostanza, i divieti ricadono anche sulle parti hardware di una console e non come si è ritenuto in precedenza, ovvero che l’hardware non ricada nella sfera della normativa sul diritto d’autore. Ogni manomissione delle parti hardware, dunque, consiste in una misura volta ad aggirare le misure tecnologiche di protezione realizzate dal produttore e, pertanto, va punita.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>