La società leader nel networking sarebbe pronta a lanciare una interessante offerta nei confronti di Skype.

LOS ANGELES, CA (USA). Secondo alcune indiscrezioni, Cisco starebbe cercando di ammaliare Skype con una proposta di ben 5 miliardi di dollari.
Lo sostiene la webzine TechCrunch in queste ore ed è ripreso da diverse altre fonti. La abbondante liquidità che circola ormai da mesi, infatti, è il motore delle numerose acquisizioni, che stanno scuotendo non solo il mondo hi-tech (si veda il recente caso di Intel, che ha acquistato recentemente in successione McAfee e Infineon), ma anche quello di altri settori (farmaceutico, chimico e dell’industria mineraria).
Skype ha comunicato da poco il suo piano di sbarco in Borsa, forte del suo semestre di profitti per 13 milioni di dollari e del suo giro d’affari di 406 milioni. Dopo essere stata venduta per circa il 70% del suo valore da eBay (la proprietaria) a una cordata di imprenditori statunitensi, Skype, dunque, è nell’interesse di tanti, che vorrebbero avere il predominio sulle telefonate VoIP di mezzo mondo.
Cisco, in particolare, vorrebbe diversificare il settore di azione della società (rispetto al tradizionale sistema hardware per le reti di comunicazione) ed è anche convinta che abbinare Skype alla sua nuova tablet professionale (il nome è Cius) potrebbe dare al suo fatturato una impennata notevole nel segmento da poco lanciato con la commercializzazione dell’iPad di Apple.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it