Il servizio di social network musicale di Apple è al centro di una seconda ondata di polemiche.

CUPERTINO, CA (USA). Una nuova grana piomba su Ping, il nuovo social network musicale inaugurato il 1 settembre da Steve Jobs in occasione del suo keynote.
Oltre al problema della compatibilità con Facebook (per via dell’interruzione del servizio Api da parte di Facebook), la seconda problematica che attanaglia Ping è quella dello spam.
Il fenomeno della posta indesiderata, che viene veicolato sapientemente nelle maglie dei social network, non ha risparmiato Ping. La società Sophos, specializzata nel settore della sicurezza informatica, fa sapere che Apple Ping è stato preso di mira da spammer e scammer, che registrano account falsi con l’unico scopo di rubare qualche click a sprovveduti navigatori.
Apple sembrerebbe non aver innalzato barriere per evitare che sul suo nuovo circuito virtuale viaggiassero anche messaggi realizzati con lo scopo di trarre in inganno il navigatore né per effettuare un filtro nelle Url da cui maggiormente proviene lo spamming.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it