A contendersi la società, che si occupa di archiviazione digitale in remoto, vi sono Hp e Dell.

PALO ALTO, CA (USA). Si infiammano le acquisizioni nel mondo Ict con la contesa di 3Par fra due big del settore: la californiana Hewlett-Packard e la texana Dell.
Per prima è stata Hp a proporre l’acquisto di 3Par, società specializzata nella archiviazione digitale in remoto, per circa 1,6 miliardi di dollari. Poi ci si è messa anche Dell, che in realtà ha offerto sul piatto la minore cifra di 1,13 miliardi di dollari.
La società di storage remoto sta decidendo a quale dei due contendenti concedersi. Ma nel frattempo ci si interroga sull’importanza strategica per una società Ict di mettere le mani in un settore, quale quello dell’archiviazione in remoto, che ha rosee prospettive di crescita. La fame di dati degli utenti, che li vogliono sempre aggiornati e disponibili in qualunque luogo del mondo e con qualunque strumento ci si trovi, aumenta l’interesse per le aziende che offrono soluzioni di questo genere. Cloud computing e storage remoto sono gli ingredienti dell’elisir del nuovo internauta, cui non importano le ingenti spese per mettere in piedi strutture informatiche del genere. Il navigatore vuole tutto pronto e presente; e così sarà accontentato dalle grandi aziende.
Queste saranno ben contente, invece, di gestire informazioni personali di centinaia di milioni di utenti, che sfruttano le risorse di rete per archiviare i propri documenti.
3Par ha un portfolio di clienti molto interessante, che varia da provider a piccole e medie imprese, passando per utenti più piccoli, ma tanto appassionati nell’archiviazione di documenti e informazioni personali.
[Gerardo Antonio Cavaliere, StudioCelentano.it, riproduzione riservata]

Scritto da Redazione StudioCelentano.it