(ANSA) – ROMA, 14 SET – Immagini, suoni, libri letti, lettere: giorno dopo giorno, 60 anni di vita raccolti in un terabyte, vale a dire in 1.000 gigabyte, l’equivalente di 50 hard disk di un personal computer. Oggi sembra molto, ma gli esperti ritengono che fra qualche anno questa mole di informazione si potra’ archiviare in un telefonino. Ne e’ convinto Jim Gemmell, il giovane ricercatore della Microsoft che per la prima volta presentera’ in Italia il sistema MyLifeBits, ”Frammenti della mia vita”. (ANSA).

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