(ANSA) – MILANO, 17 NOV – La legge Gasparri non prevede una vera privatizzazione della Rai. Noi siamo molto attenti al settore della tv digitale, dove potremmo entrare. Lo ha affermato il presidente di Rcs, Cesare Romiti, in un’intervista alla Rai a margine del Premio Cenacolo a Milano. Privatizzazione della Rai: ci si arrivera’ e, nel caso, e’ una cosa che vi interessa? ”Non credo – risponde Romiti – che si arrivera’ alla privatizzazione della Rai attraverso questa legge che va adesso al Senato per l’approvazione finale: prevede una pseudo privatizzazione, cioe’ quella di non distribuire piu’ dell’1%, o giu’ di li’, ai vari azionisti, che non e’ un modo di privatizzare”. Sarete un soggetto dell’editoria televisiva nei prossimi anni? ”Non darei un’affermazione cosi’, diciamo che Rcs sta studiando, sta molto attenta alla televisione digitale”, risponde Romiti. ”Devo dire che una decisione precisa non c’e’ ancora – prosegue il presidente Rcs – pero’ certamente ci stiamo molto dietro”. Entrerete nel mondo della televisione digitale da soli o in partnership? ”Non lo so, e’ tutto aperto e tutto possibile: non c’e’ ancora una decisione”. (ANSA). KDP

Scritto da