(ANSA-BLOOMBERG) – ROMA, 15 OTT – Sony-Ericsson chiude il suo primo trimestre in utile dalla sua fondazione grazie all’aumento delle vendite di telefonini. Nei tre mesi conclusi a settembre, la joint venture con base a Londra ha registrato un utile netto pari a 62 milioni di euro, contro il ‘rosso’ di 93 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Dall’ottobre del 2001, la societa’ ha accumulato perdite per 817 milioni di euro. Dopo il buon risultato trimestrale diffuso da Motorola due giorni fa, dunque, anche la joint venture nippo-svedese mostra segnali di incoraggianti ripresa per il settore. Le vendite sono ammontate a 1,3 miliardi di euro, contro gli 869 milioni precedenti: la societa’, in particolare, ha venduto 7,1 milioni di apparecchi, contro i 5 milioni dello stesso periodo del 2002. Il risultato, afferma la societa’ in una nota, ”e’ stato raggiunto grazie all’accoglienza riservata dal mercato ai nuovi telefonini con camera incorporata, ai miglioramenti della catena distributiva e all’aumentata efficienza operativa”. Sony-Ericsson, nata due anni fa con l’obiettivo di detronizzare Nokia dal primo posto mondiale, continua nel lavoro di riduzione dei costi, dopo aver annunciato in giugno la soppressione di 500 posti di lavoro e l’arresto della produzione di alcuni modelli per il mercato americano. Per il prossimo trimestre, intanto, la societa’ prevede di continuare sulla strada dell’utile e soprattutto dell’aumento del fatturato, anche se, aggiunge, sara’ ”difficile” conservare questi livelli di profittabilita’ dal momento che verranno messi sul mercato cellulari piu’ a buon mercato.(ANSA). /RED

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