(ANSA) – ROMA, 24 OTT – Una tempesta magnetica di origine solare colpira’ la terra nelle prossime ore e sara’ di un’ intensita’ cosi’ forte che potra’ provocare disturbi e interruzioni a tutto il complesso sistema di telecomunicazioni, ivi compresi i telefoni cellulari. L’allarme e’ stato lanciato oggi dagli scienziati che hanno seguito negli ultimi giorni l’evolversi di un grosso gruppo di macchie solari – uno dei piu’ grandi ed estesi degli ultimi anni – dalle quali si sono sprigionate in direzione della Terra circa dieci milioni di tonnellate di gas ad altissima temperatura. Queste emissioni violente si generano nella corona, ossia la regione piu’ esterna del sole. Da qui vengono lanciate nello spazio, alla velocita’ di piu’ di un milione di chilometri all’ora, gas e particelle dotate di altissima energia elettromagnetica che, a contatto con gli strati piu’ alti dell’atmosfera terrestre, provocano numerosi fenomeni di grande impatto sull’ambiente. Il piu’ pittoresco e, forse, l’unico privo di conseguenze, e’ il fenomeno dell’aurora polare, cioe’ i grandi festoni di luce colorata che illuminano debolmente il cielo notturno alle latitudini settentrionali. Molto piu’ spiacevoli le conseguenze per le comunicazioni tra la terra e i satelliti artificiali, che sono le prime ad essere colpite, con frequenti e lunghe interruzioni delle trasmissioni televisive. Una tempesta magnetica di origine solare cosi’ intensa puo’ anche arrivare a gettare nel caso le telecomunicazioni ad altissima frequenza tra le tantissime centraline a bassa potenza che assicurano la rete di comunicazione fra telefoni cellulari. Molti telefonini potrebbero quindi ammutolirsi all’improvviso e le comunicazioni cadere senza poter essere riallacciate per lunghi minuti. C’e’ anche allarme e massima vigilanza nei numerosi servizi- a cominciare dai trasporti aerei – che fanno largo uso dei sistemi di navigazione satellitari, come il Gps (Global Positioning System) e di sistemi direzionali e di atterraggio strumentale, che pure potrebbero subire dei disturbi. Ancora piu’ densi di conseguenze gli improvvisi picchi di tensione che il fenomeno provoca nelle reti di distribuzione elettrica. Ogni picco infatti provoca l’interruzione automatica del flusso e in diversi casi il ripristino della corrente richiede l’interventi di squadre di emergenza. Quella che sta per abbattersi in queste ore sulle terra e’ comunque solo la prima di due maxi tempeste magnetiche di origine solare previste dagli scienziati. Un secondo gruppo di macchie solari, cosi’ esteso che dentro ci entrerebbero dieci pianeti come la Terra, si sta infatti portando sulla faccia del sole rivolta verso il nostro pianeta ed e’ probabile che nelle prossime due settimane dalla corona solare partano altri milioni di tonnellate di gas incandescenti.(ANSA). /RED

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