(ANSA) – FIRENZE, 15 OTT – E’ l’ e-government, il ”governo elettronico” della burocrazia e dei servizi ai cittadini della pubblica amministrazione, il banco di prova degli enti locali nei rapporti con i cittadini. Su questo tema e sui processi di innovazione da applicare in questo senso da parte della pubblica amministrazione e’ cominciata ”Dire&Fare”, rassegna dedicata agli enti locali inaugurata oggi alla Fortezza da Basso. Due Regioni (Toscana ed Umbria) e 100 Comuni sono presenti tra gli espositori. Circa 500, invece, i progetti che verranno presentati durante i tre giorni della mostra, riguardanti soprattutto i settori del diritto alla salute, welfare,comunicazione, marketing territoriale ed ambiente. Punto fondamentale della maggior parte dei progetti e’ la semplificazione della burocrazia e dell’ accesso di cittadini ed imprese alla rete dei servizi erogati dalla pubblica amministrazione. Numerosi sono i portali presentati e massiccio e’ l’ uso di Internet per agevolare questo processo. Tra gli esempi piu’ curiosi di progetti di e-government portati a ”Dire&Fare” c’ e’ il ”sistema Palio” di Siena, che fornisce servizi ed informazioni personalizzate agli utenti anche via telefonino; un portale per il vino riservato alle doc del Chianti; il progetto di una biblioteca multimediale di Terni; un servizio di preimmatricolazione via web dell’ universita’ di Pisa; la realizzazione di una rete in fibra ottica sulla Montagna Fiorentina per collegare realta’ altrimenti emarginate da reti produttive e socio-culturali. ”Per la crescita della societa’ dell’ informazione – si spiega in una nota degli organizzatori – il ruolo propulsore della pubblica amministrazione quale erogatore e distributore di servizi rimane fondamentale. I cittadini saranno i giudici dell’ e-government. La sfida maggiore sara’ ampliare l’ accesso ai servizi innovativi”. Nel corso della rassegna verranno anche organizzati 40 convegni e saranno visitabili gli stand dei Comuni (su cento sono 15 quelli capoluogo di provincia), 10 Province, 19 comunita’ montane, 22 imprese di servizi pubblici. Presenti inoltre le tre universita’ statali di Firenze, Pisa e Siena, e l’ universita’ Bocconi di Milano. La rassegna e’ unita alla campagna ”Diamo fiato al mondo” che ”Dire&Fare” riserva alla cooperazione internazionale e, in particolare, alla solidarieta’ con il popolo Saharawi. Tutti gli amministratori pubblici che visitano la mostra sono invitati a gonfiare un pallone di plastica che raffigura un mappamondo mentre vengono fotografati. La prima foto e’ stata del presidente della Regione Toscana Claudio Martini, che ha inaugurato ”Dire&Fare” insieme al presidente di Anci Toscana,Gianfranco Simoncini. ”Dire&Fare” e’ una manifestazione che giunge alla sesta edizione e viene promossa da Regione Toscana, Anci Toscana, Anci Umbria e Cesvot. La mostra proseguira’ fino al 18 ottobre.(ANSA). /RED

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