Aggiornamenti Windows 10, l’annuncio di Microsoft
Aggiornamenti Windows 10, non tutto è perduto. Microsoft annuncia a sorpresa l’estensione del supporto.

Microsoft ha ufficializzato nuove modalità per consentire agli utenti di continuare a ricevere aggiornamenti Windows 10 anche dopo la fine del supporto, fissata al 14 ottobre 2025. Sebbene la scadenza non sia stata modificata, l’azienda ha introdotto soluzioni alternative, rendendo disponibile il programma Extended Security Updates (ESU) anche ai consumatori privati, almeno per un altro anno.
La principale novità è la possibilità di ottenere gratuitamente gli aggiornamenti Windows 10, a patto di soddisfare determinati requisiti. Gli utenti potranno accedere a questa opzione attivando l’app Windows Backup, che sincronizza impostazioni e dati con il cloud tramite un account Microsoft, oppure riscattando 1.000 punti Microsoft Rewards, accumulabili tramite ricerche su Bing o acquisti nel Microsoft Store.
Chi preferisce evitare queste condizioni potrà comunque acquistare un anno di aggiornamenti Windows 10 al prezzo di 30 dollari per dispositivo. Una procedura guidata sarà integrata nel pannello Impostazioni di sistema, inizialmente per gli utenti del programma Insider, per poi essere estesa a tutti da luglio, con rilascio completo atteso entro metà agosto.
Va specificato che l’opzione gratuita è disponibile esclusivamente per i dispositivi personali. Le aziende e le istituzioni scolastiche dovranno invece sottoscrivere un piano a pagamento, con tariffe a partire da 61 dollari per dispositivo, scalabili annualmente fino a un massimo di tre anni.
Microsoft sottolinea comunque la sua intenzione di favorire la migrazione a Windows 11, definendo il 2025 “l’anno del rinnovo dei PC”. Tuttavia, considerando che Windows 10 è ancora installato sul 53% dei computer a livello globale, contro il 43% di Windows 11, l’azienda ha deciso di offrire una transizione più graduale.
Inoltre, il supporto per Microsoft 365 su Windows 10 è stato prolungato fino ad agosto 2026 per le funzionalità e fino al 2028 per le patch di sicurezza, inclusa la protezione tramite Microsoft Defender Antivirus.
Scritto da Michele Bellotti











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