Home » Aziende & Business

Google, Facebook , Apple e Amazon, accusati dal governo USA

12 Ottobre 2020 Commenta

Leggi antitrust: Google, Facebook, Apple e Amazon nel mirino della commissione USA.

La accuse formulate dalla Camera dei Rappresentati USA sono molto chiare e riguardano quattro colossi estremamente conosciuti. Il riferimento è a Google, Facebook, Apple e Amazon. L’accusa riguarda la violazione delle leggi antitrust. L’intera vicenda è documentata da un rapporto composto da ben 449 pagine.

All’interno di quelle pagine sono contenute le conclusioni a cui la commissione è giunta a seguito anche delle audizioni tenute nel luglio 2020 presso il Congresso. In quella occasione sono stati interpellati vari soggetti di spicco delle società sotto accusa. Sundar Pichai per Google, Mark Zuckerberg per Facebook, Tim Cook per Apple e Jeff Bezos per Amazon.

Ad essere finite sotto accusa sono state le operazioni di acquisizione e fusione avviate negli ultimi anni ad opera dei quattro colossi. Sotto accusa anche le politiche che hanno spinto i servizi offerti dalle aziende a diventare gli unici fruibili, il tutto a discapito delle piccole imprese e delle piattaforme minori.

Nel rapporto stilato la commissione non ha utilizzato mezze parole arrivando a paragonare Google, Facebook, Apple e Amazon alle multinazionali del petrolio.

Ecco uno stralcio del rapporto pubblicato.

In termini semplici, le aziende che una volta erano startup raffazzonate che sfidavano lo status quo sono ora diventate il tipo di monopoli che abbiamo visto l’ultima volta nell’epoca dei baroni del petrolio e dei magnati delle ferrovie. Controllando l’accesso ai mercati, questi colossi possono scegliere chi siano i vincitori e i vinti di tutta la nostra economia. Non solo esercitano un potere enorme, ma ne abusano addebitando tariffe esorbitanti, imponendo termini contrattuali oppressivi ed estraendo dati preziosi dalle persone e dalle aziende che si affidano a loro“.

Questo rapporto rappresenta un primo passo verso un’applicazione più rigorosa delle leggi antitrust.

Scritto da Michele Bellotti

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>