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5G non dannoso per la salute

18 Novembre 2019 Commenta

Il 5G non rappresenta un pericolo per l’ambiente e la salute. Le parole dell’AGCOM sono rassicuranti. Ecco tutti i dettagli.

5G

L’iniziale preoccupazione per il 5G e i suoi effetti su ambiente e salute sembra essere diminuita notevolmente. A rassicurare ulteriormente ci ha pensato l’Agenzia per le garanzie delle comunicazioni (Agcom). Tramite le parole del suo presidente l’Agcom sostiene che il 5G non rappresenta un pericolo.

Sembra rientrata la preoccupazione iniziale degli effetti ambientali e sanitari del 5G, tecnologia che tra l’altro espone a un inquinamento elettromagnetico molto inferiore rispetto ai 2G/3G/4G“.

Queste parole rassicuranti sono state pronunciate alla commissione Trasporti alla Camera, durante l’esposizione dei vari progressi fatti nell’indagine conoscitiva sulle nuove tecnologie nel campo delle telecomunicazioni.

Le parole del Presidente dell’Agcom sono particolarmente importanti, dato che nell’ultimo periodo sul 5G è stato detto veramente di tutto creando un certo allarmismo tra la popolazione per l’aumento dell’inquinamento elettromagnetico legato proprio all’arrivo della nuova tecnologia.

Alcuni passaggi del discorso di Cardani risultano particolarmente interessanti. Ecco un estratto dei passaggi più significativi.

Nessuno nega che l’inquinamento elettromagnetico sia pericoloso e dannoso ma è una questione di quantità. Ma i limiti sono anni luce distanti da veri livelli di inizio della pericolosità”.

Lo stesso Cardani ha sottolineato che per le nuove reti in via di costruzione  gli operatori stanno utilizzando particolari accorgimenti per evitare di esporre determinate zone ad un livello che potrebbe risultare dannoso. I limiti di riferimento per l’esposizione ai campi magnetici sono molto più bassi in Italia rispetto agli standard adottati in altri Paesi. In conclusione secondo l’Agcom il 5Gnon fa male alla salute, anzi la nuova tecnologia è sicura e non pericolosa e questo secondo studi e pareri altamente qualificati”.

L’Italia è in prima linea nello sviluppo e adozione del 5G.

 

Scritto da Michele Bellotti

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