Home » Internet & Tecnologia

Predisposto Il Piano Triennale Per L’Informatica Della Pubblica Amministrazione 2005-2007

9 Agosto 2004 Commenta

ROMA. Il CNIPA ha predisposto, ai sensi dell’art. 8 del decreto legislativo12 febbraio 1993, n. 39, il piano triennale per l’informatica della pubblicaamministrazione 2005-2007.Il documento e’ stato redatto sulla base delle proposte di 21amministrazioni centrali dello Stato (tutti i Ministeri, la Presidenza delConsiglio, l’Avvocatura generale dello Stato, il Consiglio di Stato, laCorte dei Conti e la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione) e di13 enti pubblici non economici.Il piano costituisce un ulteriore importante tassello per la realizzazionedel programma di digitalizzazione ed ammodernamento dei Ministeri, dellealtre amministrazioni centrali, degli Enti pubblici non economici, scaturitodalle “Linee Guida del Governo per lo sviluppo della societa’ dell’Informazione nella legislatura”, approvate dal Consiglio dei Ministri il 31maggio 2002, e condiviso con le autonomie locali con la sottoscrizione deldocumento “L’e-government per un federalismo efficiente: una visionecondivisa, una realizzazione cooperativa”.Il documento e’ articolato in: una 1° parte che riporta considerazioni disintesi relative alle linee strategiche per il triennio, alle principalievidenze della programmazione delle amministrazioni, alle iniziativetrasversali attivate dal CNIPA e al quadro generale della programmazionefinanziaria; una 2° e 3° parte dedicate alle sintesi dei programmi diinformatizzazione delle amministrazioni centrali e degli enti pubblici noneconomici; una 4° parte con le tavole riepilogative del fabbisognofinanziario presentate secondo diversi aggregati di spesa.Il fabbisogno finanziario stimato per la realizzazione delle attivita’pianificate dalle Amministrazioni centrali dello Stato assomma a oltre 6,1miliardi di euro nel triennio, di cui quasi 2,5 miliardi di euro per il2005.Per gli enti pubblici non economici il fabbisogno assomma a oltre 1,2miliardi di euro nel triennio, di cui circa 500 milioni nel 2005.Si tratta di un investimento importante che, in misura molto maggiore chenegli anni passati, appare concreto e realmente fattibile, leamministrazioni, infatti si sono basate su realistiche previsioni dellapossibile disponibilita’ finanziaria per gli interventi ICT.In tale quadro assumono una crescente importanza i finanziamentistraordinari quale strumento di sostegno, ma anche di indirizzo e selezionedelle iniziative.Tra questi si segnalano i fondi derivanti dalle iniziative dicofinanziamento approvate dal Comitato dei Ministri per la Societa’ dell’Informazione (CMSI), basate su fondi specifici per l’innovazione, i fondiderivanti da leggi speciali e quelli comunitari.Una componente di rilievo del piano e’ costituita dalle iniziativefinalizzate alla razionalizzazione degli interventi ICT, con importantiprogetti e una crescente attenzione delle amministrazioni alle iniziativepromosse dal CNIPA.

Scritto da

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>