Usa: I Grandi Dell’Hi-Tech Contro La Legge Sul Copyright
NEW YORK, USA – Allo schieramento contro le lobbies americane dell’industriacinematografica e discografica, arroccate intorno al DMCA, DigitalMillennium Copyright Act, e che chiedono alla classe politica un’ancora piu’incisiva tutela dei contenuti che producono, si unisce una nuova coalizione,la PTFC, Personal Technology Freedom Coalition.
La neonata PTFCannovera tra i propri componenti molti dei big dell’industria dell’hardwaree delle telecomunicazioni: Intel, Sun Microsystems, Verizon Communications,SBC, Qwest, Gateway e BellSouth sono alcune delle aziende tecnologiche chehanno aderito all’iniziativa. Obiettivo primario: contrastare la sezionepiu’ controversa del DMCA, che sancisce il divieto di bypassare i sistemianti-copia e di produrre e distribuire prodotti realizzati primariamenteallo scopo di copiare contenuti. L’industria cinematografica, le major deldisco e molti produttori di software difendono strenuamente questa partedella legge, fondamentale, dicono, per combattere la pirateria.
LaPTFC, di cui fanno parte anche diverse associazioni per la tutela deiconsumatori, sostiene invece che, qualora non sussistano violazioni delcopyright, l’utilizzo degli apparecchi menzionati per fini privati e’ deltutto legale e che proibirne la produzione e diffusione significa porre unfreno alla ricerca tecnologica. Da qui il supporto al Digital MediaConsumers’ Rights Act, la proposta di riscrittura del passaggio incriminatodel DMCA portata avanti dal repubblicano Rick Boucher.
Scritto da
Commenta!